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ASCOLI PICENO - In Cinque Minuti Allevi manda ancora messaggi di speranza e spiega la sua filosofia di vita:  "Il mio futuro è un presente allargato, non voglio spingermi troppo in avanti", dice Giovanni Allevi, ospite di Bruno Vespa a Cinque Minuti nella puntata in onda dopo il Tg1 delle 20.


Tornato ad esibirsi dal vivo al pianoforte a Sanremo 2024 dopo due anni di cure per il mieloma, il pianista e compositore ascolano è impegnato in un tour che lo porterà sui palchi di tutta Europa. Qualche giorno fa, durante il concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma, ha confessato di non stare ancora bene: "È partito il mal di schiena proprio a metà concerto, allora ho detto quella frase che è forte, è dura", racconta a Cinque Minuti.


"L’idea che il dolore fisico possa essere trasformato in musica non è solo un fatto spirituale, è anche fisico, perché quando c’è il pianoforte gran coda da concerto la mia energia viene assorbita, come se il pianoforte fosse un materasso morbidissimo e allora le contratture dei muscoli paravertebrali di sciolgono".


La malattia ha moltiplicato la sua gioia di vivere, sottolinea Allevi: "Adesso cerco di cogliere dalla vita tutti i doni che essa mi offre, molto più di prima". E spiega perché ha chiamato Panic la musica dolcissima immaginata in ambulanza dopo un attacco di panico: "Era relativa all’esperienza del mio primo attacco di panico, quindi contiene una sorta di contraddizione, è una musica dolcissima che ha un titolo inquietante". 

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