Ancona – La Casa Rossa per il disagio mentale sistemata grazie al lavoro dei detenuti

ANCONA - Piena attività presso la Casa Rossa, la struttura della Ast Ancona deputata alle fragilità e al disagio mentale riaperta nei mesi scorsi dopo i lavori di ristrutturazione.
La Casa Rossa, circondata da un polmone verde, da tempo vede la collaborazione con enti ed istituzioni che si concretizzano anche in lavori di giardinaggio e coltivazione nell’ambito dei quali prestano la propria opera gli ospiti.
Dopo la piantagione degli olivi e delle piante officinali, oggi sono state effettuate le operazioni di potatura degli olivi ed è stato curato l’orto in collaborazione con i detenuti della Casa Circondariale di Barcaglione nell’ambito delle attività di tirocinio del corso di formazione “Gestione sostenibile del verde urbano” organizzato dal centro Crismat dell’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con l’Istituto Penitenziario di Barcaglione ed il Comune di Ancona.
Dalla prossima settimana partiranno i lavori di completamento della Casa Rossa riguardanti la parte della nuova centrale termica ed il completamento della cucina che, oltre ad ampliare gli spazi per le attività, aumenteranno il comfort assistenziale della struttura.
Continuano le azioni di integrazione e le sinergie con gli attori e le istituzioni del territorio da parte dell’Ast di Ancona, anche con le famiglie e le associazioni, tutte attività che permetteranno di dare risposte sempre più concrete in un settore complesso e delicato che si occupa di fornire supporto cura e assistenza ad utenti con fragilità.