Condividi:
MACERATA – Un carabiniere è finito in manette ieri per avere chiesto denaro per rimuovere presunte foto compromettenti dal web a due sorelle, tra l’altro sue parenti. Il militare, in servizio nel Fermano, è accusato di avere contattato due ragazze separatamente, dicendo che sul darkweb aveva trovato delle foto che le ritraevano nude.
Avrebbe detto di poterle fare rimuovere al costo di 2.000 euro.
Una delle ragazze gli avrebbe subito detto di no, l’altra invece si sarebbe fatta mandare le foto. Stando alle indagini della Mobile, gli scatti sarebbero dei fotomontaggi in cui c’erano i volti delle due giovani ma i corpi di altre persone.
Un tentativo di estorsione che il carabiniere avrebbe fatto alle due ragazze all’insaputa l’una dell’altra. Una delle due però si è sfogata con l’altra e a questo punto si sono rivolte prima ad avvocati e poi alla polizia.
Gli agenti hanno organizzato un incontro con la giovane donna che non aveva rifiutato subito di pagare. Incontro avvenuto oggi nell’entroterra maceratese. Dopo avere intascato i soldi, il carabiniere ha trovato i poliziotti che lo hanno arrestato per estorsione. Oltre ai soldi, gli inquirenti hanno anche i messaggi che l’uomo ha scambiato con le ragazze.