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Tentato furto in calzaturificio a Montegranaro, in zona Luciani l’altra notte per il quale un uomo è finito ai domiciliari mentre altri due complici si sono dati alla fuga. I carabinieri indagano anche sui roghi di otto auto tra Fermo e Porto Sant’Elpidio, come pure su possibili correlazioni tra gli incendi e il tentato colpo nel calzaturificio. Nella notte tra mercoledì e ieri, infatti, i carabinieri e i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire poco dopo la mezzanotte per due incendi divampati a Fermo e a Porto Sant’Elpidio, nell’arco di circa mezz’ora con otto auto avvolte dalle fiamme in via Lauretana a Fermo e in via Ancona a Porto Sant’Elpidio, mezz’ora dopo la mezzanotte e all’una. Ma circa due ore prima i carabinieri erano intervenuti a Montegranaro dove era scattato l’allarme anti-intrusione in un calzaturificio di Villa Luciani. Arrivati sul posto insieme alla vigilanza privata, i carabinieri hanno arrestato un uomo mentre altri due sono riusciti a scappare. Subito sono scattate le ricerche. Dopo un paio d’ore sono divampati gli incendi. Gli investigatori dell’Arma stanno lavorando per verificare se ci siano correlazioni tra il tentato colpo e le fiamme. Nel frattempo per l’uomo fermato il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo i domiciliari nella sua residenza in Puglia. Sono tuttora in corso le indagini per dare un nome e un volto ai due uomini in fuga.