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CHIARAVALLE - Si indaga per fare chiarezza sul giallo che ha avvolto la palazzina di via Gramsci 20, dopo il ritrovamento di madre e figlio, Loredana Molinari e Maurizio Bucciarelli, morti in avanzato stato di decomposizione e con vari segni di arma da taglio. La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo per omicidio volontario. Si ipotizza un caso di omicidio suicidio ma non si esclude ancora alcuna pista. Il pm ha disposto le autopsie, la cui data non è stata ancora fissata, per accertare le cause delle morti ma anche da quanto tempo i due fossero deceduti.

I cadaveri erano infatti in avanzato stato di decomposizione e la morte potrebbe risalire ad alcuni giorni fa: la segnalazione era arrivata da alcuni vicini che avevano sentito un forte odore provenire dall’abitazione. Sul posto sono intervenuti in serata i vigili del fuoco per aprire la porta della casa, trovata chiusa, e i carabinieri oltre al medico legale e al pubblico ministero. Secondo alcune testimonianze le vittime erano persone riservate e nessuno aveva mai sentito litigi di particolare; i condomini non li vedevano da circa una settima. 

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