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SULMONA, 17 MAG - Il Gup del Tribunale di Sulmona (L’Aquila) ha assolto con formula piena tre dirigenti di Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25, accusati di inadempienze nella manutenzione di 14 viadotti tra Cocullo (L’Aquila) e Popoli (Pescara). Le accuse includevano attentato alla sicurezza dei trasporti e inadempimento nei contratti di pubbliche forniture.
Le Indagini e la Sentenza
La sentenza è stata emessa dopo che il perito della Procura, Bernardino Chiaia del Politecnico di Torino, ha escluso qualsiasi rischio statico per i viadotti, smentendo le precedenti valutazioni che avevano portato a restrizioni al transito nel 2018.
Reazione di Strada dei Parchi
Strada dei Parchi, parte del gruppo Toto, ha accolto con soddisfazione la decisione, affermando che conferma la sicurezza delle autostrade e la corretta esecuzione dei lavori di manutenzione. La società sottolinea di aver effettuato manutenzioni superiori agli importi contrattuali, garantendo così la sicurezza delle infrastrutture.
Contesto della Vicenda
Questa è la quarta assoluzione per i dirigenti di Strada dei Parchi, dopo quelle dai Tribunali dell’Aquila, Teramo e Pescara. La vicenda iniziò con la decisione del Governo Draghi, nel luglio 2022, di revocare la concessione per presunte inadempienze. Dopo un lungo contenzioso, nel dicembre 2023, la concessione è stata riassegnata a Strada dei Parchi con un indennizzo di circa 1,5 miliardi di euro.
Conclusioni
Strada dei Parchi si dice sollevata dalle accuse che avevano generato allarme nella pubblica opinione. Con questa sentenza, la società spera di proseguire il proprio lavoro garantendo sicurezza e affidabilità agli utenti delle autostrade A24 e A25.
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