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ASCOLI Rinviato a giudizio l’educatore di Martinsicuro accusato di aver picchiato, durante una colonia estiva, tre ragazzini di 11 anni. Dopo l’udienza preliminare – svoltasi a fine novembre – il giudice Proietti ha accolto la richiesta del pm Saramaria Cuccodrillo. Per il 55enne, residente nella città truentina, si apre ora la fase dibattimentale. È accusato di abuso di mezzi di correzione, percosse, lesioni e tentata violenza privata.
L’uomo, secondo la ricostruzione della Procura di Ascoli Piceno, avrebbe picchiato i tre minorenni con una cintura e con la fibbia gli avrebbe cagionato lividi. Con una borraccia avrebbe anche sferrato un colpo contro uno dei ragazzini e un altro sarebbe stato preso per il collo. Sarebbe volato anche qualche schiaffone. A far partire la denuncia è stato un genitore della città truentina che ha sempre creduto alle parole di suo figlio e ha incaricato l’avvocato Mauro Gionni di andare avanti con la denuncia. Proprio grazie ai racconti dei tre minori, è stato possibile ricostruire l’accaduto. Gli stessi ragazzini saranno poi risentiti nella fase processuale. Il 55enne li avrebbe anche invitati a stare zitti e non raccontare l’accaduto.
La colonia estiva si era svolta dal 3 al 7 luglio 2022 a Meschia di Roccafluvione e ad organizzarla era stata la parrocchia del Sacro Cuore. Quando arrivarono le prime rimostranze anche telefoniche, l’educatore venne allontanato ma, il giorno seguente, tutti tornarono a casa per un caso di Covid. La presidente della Protezione Infanzia della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene, ha mostrato interesse per la vicenda e sta supportando la famiglia del ragazzino durante questo difficile percorso giudiziario volto a fare luce sugli eventi accaduti. Il procedimento penale è stato aggiornato al 19 luglio prossimo davanti al giudice del tribunale di Ascoli Miccoli. 

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