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L’AQUILA. Due episodi hanno segnato le montagne abruzzesi, richiedendo l’intervento delle squadre di soccorso. Sul Gran Sasso, tre escursionisti sono stati soccorsi dopo aver perso l’orientamento, mentre sul Monte Velino, un uomo di 64 anni ha perso la vita a causa di un malore.
Nel primo caso, le operazioni di soccorso sono iniziate dopo che i tre escursionisti, che stavano percorrendo il canale centrale del Corno Grande, hanno perso la traccia del sentiero di ritorno a valle. Con l’arrivo del buio, hanno chiamato il Numero Unico di Emergenza 112. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, insieme al soccorso alpino della Guardia di Finanza, sono intervenuti e hanno trovato i tre in buone condizioni di salute. Dopo averli raggiunti, li hanno accompagnati a piedi fino a Campo Imperatore. Le operazioni si sono concluse intorno alle 3 di notte.
Purtroppo, sul Monte Velino, un’escursione si è trasformata, invece in tragedia. Un 64enne di Avezzano è deceduto a causa di un malore mentre era in compagnia di un amico. L’amico ha subito allertato i soccorsi, e un elicottero dei Vigili del fuoco ha portato in quota un medico del 118 di Tagliacozzo, che ha potuto solo constatare il decesso dell’uomo. La Procura della Repubblica di Avezzano ha disposto accertamenti per chiarire le circostanze della morte. Le operazioni di recupero della salma sono state complicate dal maltempo, che ha reso impossibile il trasporto a valle.
Questi eventi sottolineano l’importanza della prudenza e della preparazione in montagna, e il prezioso lavoro delle squadre di soccorso che operano in condizioni spesso estreme per garantire la sicurezza degli escursionisti.
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