Chef abruzzese arrestato in Ecuador per presunti legami con mafia albanese

La polizia ecuadoriana ha arrestato un italiano di 52 anni, Panfilo Colonico, originario di Sulmona, con doppia cittadinanza canadese. Nel corso dell’operazione, avvenuta in una zona residenziale della cittadina di Samborondón, è stato sequestrato del denaro contraffatto. Lo rende noto il portale di Metro Ecuador.

Secondo il ministro dell’Interno, Jhon Reimberg, l’uomo, noto con il soprannome di Benny, si presenta come un imprenditore del settore della ristorazione, ma in realtà avrebbe legami con un’organizzazione criminale albanese dedita al riciclaggio di denaro, al traffico di droga e alla corruzione di funzionari pubblici.

ll nome di Colonico non è nuovo alle cronache ecuadoriane. Era arrivato a Quito in vacanza nel 2020 ed era rimasto bloccato lì per la pandemia da Covid. Decise quindi di aprire in città, nel novembre 2022, il ristorante “Il Sabore Mio“.

Già nel 2022 era stato accusato di molestie nei confronti di una presentatrice televisiva. E nel 2023 fu rapito in pieno giorno nel suo locale di Guayaquil da un commando armato di finti poliziotti. Dopo 5 giorni di ’prigionia’, l’uomo si presentò nel suo ristorante a bordo di un taxi che avrebbe preso dopo il rilascio da parte dei sequestratori.