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Incidente tra Favalanciata e Quintodecimo, non molto distante dal bivio per Capodirigo.
Cristian La Ferla, 49 anni, originario di Caltanissetta ma residente a Montesilvano è morto sul colpo intorno alle 16 a seguito di un incidente avvenuto lungo la Salaria.
Con la sua moto, per cause che sono ora al vaglio dei carabinieri di Acquasanta, è finito contro il guardarail.
Si è schiantato con la moto contro il guardarail ed è morto sul colpo. Il quarantanovenne Cristian La Ferla, originario di Caltanisetta ma residente a Montesilvano, è deceduto ieri pomeriggio a seguito dell’incidente stradale che si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 16, lungo il tratto acquasantano della Salaria, tra le frazioni di Favalanciata e Quintodecemo. Per cause che sono ora al vaglio dei carabinieri di Acquasanta giunti sul posto per i rilievi di rito, quella che doveva essere una giornata all’insegna della passione per la moto da condividere insieme con altri due motociclisti si è trasformata in una tragedia. Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, i tre centauri era partiti per un giro sui tornati dei Sibillini quando, nel pomeriggio, probabilmente mentre facevano ritorno a casa, percorrendo la Salaria in direzione di Ascoli, giunto nei pressi del bivio per Capodirigo, Cristian ha perso il controllo della moto ed è andato a sbattere contro il guardarail posto al margine della carreggiata. L’impatto è stato violentissimo, il quarantanovenne è stato disarcionato di sella mentre la moto ha proseguito la sua folle corsa per una trentina di metri. Sono stati i suoi amici a richiedere immediatamente i soccorsi e sul posto lòa centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza della Croce Verde del presidio di Acquasanta con il personale sanitario a bordo che, una volta giunti sul luogo della tragedia, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso di Cristian La Ferla. Lo schianto contro il guardarail ha provocato lesioni che non hanno lasciato scampo al motociclista che è deceduto sotto gli occhi dei suoi amici. Spetterà ora ai militari dell’Arma della stazione di Acquasanta, a nche attraverso la loro testimonianza, ricostruire l’esatta dinamica dello schianto e accertare le cause che hanno fatto perdere il controllo della moto al quarantanovenne provocando la tragedia.