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Il neo primo cittadino di Filottrano Luca Paolorossi è sconvolto dal lutto che ha colpito la sua famiglia. I due anziani morti annegati domenica mattina nel laghetto di pesca sportiva di Montefano erano i suoi zii: Giuseppe Paolorossi e Rita Caporaletti, 92 anni lui e 84 lei.La donna era malata da tempo di Alzheimer e a quanto pare il marito non reggeva più vederla soffrire, nonostante avessero l’aiuto di una badante e dei tre figli. Una tragedia della disperazione secondo gli inquirenti che ipotizzano l’omicidio-suicidio, per quello che inizialmente era sembrato un incidente.
La Fiat Punto nera del 92enne è piombata nel laghetto della pesca sportiva a Montefano e in pochi minuti si è inabissata davanti agli occhi spaventati dei pochi presenti. Due giovani pescatori si sono tuffati e hanno tentato invano di salvarli, ma gli sportelli erano chiusi dall’interno.
Nonostante i loro tentativi non sono riusciti a liberarli dall’abitacolo pieno d’acqua. Sul posto è stato chiamato il 118, ma i sanitari hanno potuto fare ben poco. Ai vigili del fuoco di Macerata e ai sommozzatori di Teramo, il compito di riportare in superficie le vittime e poi l’auto. Il paese è incredulo, tutti conoscevano l’ex muratore e la casalinga, che avevano vissuto sempre insieme, fianco a fianco, così come sono morti.
Da tempo l’uomo diceva che si sarebbe tolto la vita in quello specchio d’acqua nelle proprietà degli Azzoni che frequentava da ragazzo e che ora è gestito da un’associazione di pesca sportiva. E a quanto pare Sabato mattina era andato a fare un sopralluogo, prima di mettere in atto il suo piano. Per il momento, il sostituto procuratore di Macerata Rosanna Buccini ha disposto solo l’ispezione cadaverica, essendo evidenti le cause della morte della coppia. Si attende la data dei funerali.