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Anniversario da ricordare per “Fashion Mood - Eccellenze in passerella”, la sfilata di moda promossa dalla CNA di Ascoli Piceno, in collaborazione con Camera di Commercio delle Marche, Banca del Piceno, il confidi Uni.Co. e il Bim Tronto, che tra pochi giorni festeggerà i primi 10 anni insieme alle splendide creazioni dei maestri artigiani del territorio.
Sulla scia del successo delle prime 9 edizioni, l’associazione territoriale di Ascoli Piceno si appresta a celebrare il decennale di Fashion Mood con un imperdibile doppio appuntamento all’insegna dell’alta moda Made in Marche, che come al solito metterà in mostra le ultime tendenze del fashion in due esclusive location della Riviera delle Palme.
Come illustrato dalla responsabile CNA Federmoda Ascoli Piceno Irene Cicchiello al CineTeatro San Filippo Neri, l’edizione del decennale debutterà ufficialmente giovedì 25 luglio a San Benedetto, con la Palazzina Azzurra che per l’occasione ospiterà la serata inaugurale dedicata agli studenti delle scuole di moda provenienti da tutta Italia. Come lo scorso anno, a partire dalle ore 21,30 i giovani aspiranti stilisti porteranno in passerella gli abiti da loro realizzati nell’ambito di un concorso che la CNA ha scelto di riproporre per dare spazio e visibilità ai giovani talenti, confermando l’impegno dell’associazione sul piano della formazione e del ricambio generazionale.
Nel corso della serata condotta da Lea Calvaresi, Antonella Ciocca e David Romano, le creazioni degli stilisti emergenti del territorio saranno valutate da una commissione composta da 5 giurati d’eccezione: il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo, il responsabile nazionale CNA Federmoda Antonio Franceschini, la fashion manager e giornalista Gabriella Chiarappa, l’imprenditore Graziano Giordani - titolare di Graziano Ricami - e l’attrice Giorgia Fiori.
Come di consueto, la serata successiva, quella di venerdì 26 luglio, vedrà poi protagoniste le grandi firme del fashion marchigiano, con la tradizionale sfilata di moda in programma in piazza Kursaal a Grottammare. Per l’occasione, Adriana Volpe e Marco Moscatelli accompagneranno in passerella le eccellenze dell’artigianato e dell’imprenditoria locale attraverso un format vincente e ben collaudato, in grado di abbinare lo spettacolo dell’alta moda a un intrattenimento culturale e musicale di primo livello.
Saranno oltre 50 gli stilisti e artigiani coinvolti in due serate dedicate alla valorizzazione del territorio e della piccola e media impresa, con uno spazio di rilievo dedicato all’arte e all’artigianato artistico.
Con abiti, gioielli, calzature e opere d’arte pronti a sfilare in passerella, inoltre, il doppio evento promosso dalla CNA di Ascoli Piceno contribuirà a puntare i riflettori non solo sull’estro dei nostri i maestri artigiani, ma anche sulle prospettive a breve e lungo termine che attendono il settore del fashion, alle prese con una crisi particolarmente profonda.
I NUMERI DEL SETTORE - Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio delle Marche ed elaborati dal Centro studi CNA Marche, infatti, tra il 2018 e il primo trimestre 2023 il comparto del fashion nella provincia di Ascoli ha perso oltre il 30% delle imprese attive, passando da 514 attività alle 356 dell’ultima rilevazione, con un calo molto più netto rispetto al settore manifatturiero nel suo insieme e una saldo negativo di 89 attività solo nell’ultimo anno.
Le cause, tra le altre, sono riscontrabili sul fronte export. I dati più recenti e relativi al primo trimestre 2024, nel confronto con quelli rilevati dodici mesi prima 2023, evidenziano le difficoltà del sistema moda sui mercati internazionali, con una perdita di quasi il 18% a fronte di una crescita del 12% per il totale, al netto del farmaceutico. Con riferimento alle altre produzioni manifatturiere diverse dal farmaceutico, solo l’export dei prodotti in legno, carta e stampa fa peggio (-35,8%) del comparto del fashion.
Secondo quanto riportato nel rapporto semestrale TrendMarche, dopo un 2022 complesso i ricavi medi annuali del settore tornano a crescere (+127,7%) per il settore tessile e abbigliamento, ma senza l’impulso della componente in conto terzi, elemento cardine della moda picena, la cui incidenza crolla dal 73% del 2022 al 16,9% del 2023, sintomo della scelta delle imprese che hanno retto l’urto della crisi di puntare sempre di più sul conto proprio, riducendo la dipendenza dai committenti. Aumenta l’indice delle spese per retribuzioni, mentre quello delle spese per consumi rallenta la sua crescita. Dopo la forte diminuzione del 2022, infine, gli investimenti complessivi crescono decisamente, trainati da quelli in macchinari.
Analizzando lo stato di salute delle imprese artigiane del settore la situazione, purtroppo, non migliora. Secondo l’ultimo rapporto Ebam, tra le 4.445 imprese artigiane in meno registrate nelle Marche tra il 2022 e il 2023, la variazione negativa più consistente si registra nelle calzature e pelletterie (-25,2%), seguite dai trasporti e tessile e abbigliamento (-18,6%). Viene evidenziata, inoltre, una forte polarizzazione tra casi di miglioramento e casi di difficoltà, che caratterizza in particolare calzature e pelli, dove i casi di difficoltà prevalgono ampiamente su quelli di miglioramento, con casi di diminuzione dell’attività a raggiungere un massimo relativo di 36,4%.
LE PROPOSTE - Seguendo da molto vicino l’andamento della crisi sul territorio, la CNA di Ascoli Piceno ribadisce la necessità di un intervento urgente da parte del Governo e della Regione Marche per tutelare gli addetti ai lavori e le piccole e medie imprese locali dalle attuali difficoltà.
Dalla sospensione dei versamenti contributivi ed erariali all’erogazione di finanziamenti a tasso 0 o calmierato, l’associazione territoriale picena si fa portavoce di proposte concrete per sostenere il settore nel breve periodo e sviluppare azioni di rilancio nel medio termine. In questo senso, CNA evidenzia l’importanza del rifinanziamento con gli enti bilaterali degli ammortizzatori sociali, della concessione della Cig in deroga, dell’esenzione dalle quote di partecipazione alle manifestazioni di settore, della risoluzione dell’annosa questione del recupero del credito d’imposta e di un contributo per rafforzare le posizioni di mercato e consolidare progetti d’investimento in marketing, digitalizzazione, sostenibilità ambientale e aggregazioni di imprese.
LE DICHIARAZIONI - «Il sistema moda è uno dei settori a cui la nostra associazione è più legata, in quanto racchiude in sé rapporti quotidiani con diversi comparti e valorizza la qualità che da sempre contraddistingue il Piceno e le Marche - dichiara Francesco Balloni, direttore della CNA di Ascoli Piceno - Ringrazio le amministrazioni comunali e tutti i partner dell’iniziativa. Anno dopo anno, nonostante le difficoltà, notiamo con piacere come continui ad aumentare la voglia di partecipare a due eventi in grado di valorizzare al meglio due eccellenze della costa come San Benedetto e Grottammare».
«Siamo convinti che il settore si riprenderà - commenta Doriana Marini, presidente CNA Federmoda Marche - ma sono necessarie misure per incentivare l’innovazione e la ricerca per tendere una mano alle aziende che vogliono continuare a investire e non frammentare la filiera, che anche quest’anno sfilerà compatta sulla passerella di Fashion Mood».
«Già dallo scorso anno San Benedetto è tornata a ospitare lo spettacolo di Fashion Mood - afferma l’assessore alle Attività produttive del Comune di San Benedetto, Laura Camaioni - e anche quest’anno metteremo in mostra i migliori talenti del panorama nazionale».
«Siamo entusiasti di poter ospitare un evento di altissima qualità, nell’ambito di un progetto che continua a crescere anno dopo anno» dichiarano il sindaco di Grottammare Alessandro Rocchi e il vicesindaco Lorenzo Rossi.
«Quest’anno è stato realizzato qualcosa di eccezionale - assicura Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche - Teniamo molto al sistema moda e continueremo a lavorare in questa direzione al fianco della Regione, delle associazioni e delle aziende, per sostenere chi fa impresa e mostrare le nostre eccellenze anche al di fuori dei confini marchigiani».
«Si tratta di un’iniziativa lodevole, dedicata a un settore che da sempre rappresenta il nostro territorio - afferma Sandro Donati, presidente di Banca del Piceno - La celebrazione del decennale è un segnale importante e, in questo senso, il nostro istituto bancario continua ad essere al fianco di un evento che dà spazio alla crescita dei talenti del Made in Italy».
«Anche quest’anno abbiamo voluto contribuire a questa bellissima iniziativa - conferma Sabrina Stazi, vicepresidente del Bim Tronto - e consentire ai giovani e alle eccellenze artigiane del territorio di mostrare ciò che sanno fare in una meravigliosa vetrina».
Per informazioni e prenotazioni per entrambe le serate è possibile contattare gli uffici CNA di Ascoli (0736/42176) e San Benedetto (0735/658948) o, in alternativa, via e-mail agli indirizzi [email protected] e [email protected]