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ASCOLI PICENO – La Metalcoat si chiama fuori. E stavolta la mossa potrebbe essere definitiva. Margini per ricucire, dopo il ritiro di metà maggio, non ce ne sono.

L’azienda bergamasca dell’amministratore delegato Matteo Trombetta Cappellani ha comunicato, attraverso una nota ufficiale, l’interruzione della trattativa per acquisire l’intero pacchetto di maggioranza dell’Ascoli, dopo l’offerta formale presentata dieci giorni fa.

"Alla luce delle interlocuzioni avute con Ferinvest” si legge, “Metalcoat comunica la propria decisione di interrompere la trattativa in essere per l’acquisizione della società Ascoli Calcio 1898 FC. L’offerta avanzata lo scorso 16 Luglio purtroppo è stata ritenuta non accettabile da parte dell’attuale proprietà e conseguentemente la trattativa si conclude senza che sia stato possibile trovare un accordo, nonostante l’impegno da parte di entrambe le società”.

“Metalcoat continuerà a seguire con grande attenzione e partecipazione le vicende calcistiche della squadra. L’azienda resta fermamente convinta del valore sportivo e sociale dell’Ascoli Calcio 1898 FC e ribadisce il proprio impegno a supportare la città e la comunità locale con altre forme di sostegno".

Infine le dichiarazioni di Matteo Trombetta Cappellani, presidente e amministratore delegato di Metalcoat: "Ringraziamo la società Ascoli Calcio 1898 FC e Massimo Pulcinelli per la collaborazione mostrata in questi mesi, il sindaco Marco Fioravanti e tutti i sostenitori del progetto e auguriamo alla squadra i migliori successi sportivi. La nostra azienda è e rimarrà sempre vicina alla città di Ascoli Piceno, continuando a contribuire alla sua crescita attraverso il proprio impegno industriale e di sviluppo della sede produttiva, oltre a iniziative di responsabilità sociale e supporto alle attività locali".


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