Condividi:
Tra i 196 migranti, di otto nazionalità, una sola donna (maggiorenne) e nove minori non accompagnati.
Approderà alla banchina 19 del porto di Ancona nel pomeriggio di sabato, tra le 14 e le 15, la nave umanitaria di Sos Mediterranee Ocean Viking con quasi 200 naufraghi a bordo. Le operazioni di assistenza saranno, come di consueto, coordinate dalla Prefettura di Ancona e coinvolgeranno tutte le associazioni di assistenza, le istituzioni e forze dell’ordine. Due dei naufraghi presentano condizioni di grave fragilità e patologie per cui, durante i controlli, si valuterà l’eventuale trasporto in ospedale.
L’ultimo attracco della Ocean Viking ad Ancona il primo giugno con 67 naufraghi Tra i migranti, presi a bordo nell’ambito di due distinti salvataggi in davanti alle coste libiche, la nazionalità prevalente è quella del Bangladesh (126) seguita dalla pakistana (52) ed egiziana (5); sono presenti poi persone provenienti da Sud Sudan (4), Nord Sudan (3), Siria (3), India (2) e Marocco (1).
Per quanto riguarda la destinazione dopo lo sbarco, che seguirà dunque i controlli a bordo e poi all’impianto sportivo Paolinelli alla Baraccola di Ancona, cento dei migranti verranno accolti in Piemonte, 46 in Abruzzo e 50 nelle Marche. Dei nove minori non accompagnati, cinque verranno ospitati in centri di seconda accoglienza Sai (Sistema accoglienza integrazione) e quattro verranno presi in carico nelle Marche