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Le vittime dell’incidente di oggi sulla SS16 a Senigallia sono Marco Torcianti, 47 anni e Sara Ragni, 36 anni. La coppia, sposata da soli otto mesi, era residente a Polverigi (Ancona). Uniti nella vita e nella passione per la bicicletta, la stessa che li ha portati verso un terribile destino comune.

A sposarli il sindaco Daniele Carnevali nel dicembre scorso e che oggi esprime il suo sconforto. «E’ una tragedia che ha colpito una coppia di giovani, che avevo sposato pochi mesi fa - dice - con una cerimonia civile molto toccante e partecipata dai numerosi amici degli sposi. Spiace davvero tantissimo quanto accaduto e sono vicino alle loro famiglie che stanno vivendo questa tragedia».

Facevano parte del team Cingolani, per questo erano vestiti con abbigliamento tecnico. E la stessa associazione sportiva ha espresso tutto il proprio cordoglio su Facebook con un post: "Riposate in pace ragazzi"

In un primo momento, subito dopo l’incidente, è risultato difficile identificare le due vittime che non avevano documenti addosso. Era stato recuperato solo un cellulare e il gps di una delle due biciclette.

Il telefonino, nelle mani della polizia stradale di Ancona, ha squillato. Era un amico dei due che ha fornito indicazioni sulla loro identità. 

La famiglia della 36enne è originaria di Agugliano e il fratello è dirigente di una società calcistica. Per l’incidente la statale 16 stata riaperta alle 15.30 dopo che era rimasta chiusa per circa quattro ore tra Marzocca e il Ciarnin. Il traffico pesante era stato deviato sulla A14.

Nell’incidente è rimasta coinvolta una seconda automobile, una Peugeot, e una terza vettura con a bordo un bambino, portato poi per controlli all’ospedale di Senigallia.

Al nosocomio cittadino sono stati trasportati anche il conducente e il passeggero della Opel investitrice.

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