Minacciano minore con coltello e gli rompono il naso, tre diciottenni nei guai

FERMO - Prima minacciano con un coltello un minore straniero, ospite di una comunità di accoglienza del fermano, e poi lo prendono a pugni in faccia, dileguandosi poi tra le vie intorno alla piazza.

È quanto è accaduto nel centro di Fermo qualche giorno fa, quando tre ragazzi diciottenni, due di origini nordafricane e uno albanese, hanno brutalmente aggredito, per futili motivi, un coetaneo all’altezza di un noto esercizio commerciale sotto i portici di Piazza del Popolo, causandogli una grave frattura del setto nasale, giudicata guaribile in oltre venti giorni.

L’immediata sinergia tra le volanti e la Squadra Mobile, ha permesso di individuare in brevissimo tempo i tre aggressori, denunciati alla Procura minorile per lesioni e minacce aggravate in concorso. Inoltre la Divisione Anticrimine ha disposto nei loro confronti il divieto di accesso per tutti i locali pubblici del centro storico di Fermo.

Anche in questo caso, decisive sono state le analisi delle telecamere di videosorveglianza comunale acquisite dalla polizia che assicura una vigilanza costante in centro storico con attenti presidi, procedendo anche all’identificazione dei minori in questo periodo delle festività natalizie in cui a Fermo, con la pista di ghiaccio e le altre attrazioni, si riversano quotidianamente tantissime persone, soprattutto giovani e giovanissimi.