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L’intera comunità di Corinaldo è in lutto per la scomparsa di Livio Scattolini, ex sindaco della città, venuto a mancare ieri a 67 anni a causa di un malore improvviso. Scattolini era un personaggio molto rispettato e amato, conosciuto per il suo profondo impegno civico e morale, che ha sempre dedicato al servizio della comunità locale.
L’amministrazione comunale di Corinaldo lo ha ricordato come un "cittadino esemplare, da sempre impegnato per il bene comune, un punto di riferimento per i corinaldesi". Anche il Comune di Senigallia ha espresso il proprio cordoglio, descrivendolo come un "uomo di grande integrità e passione civica". Messaggi di solidarietà e affetto sono giunti anche da altre figure politiche locali, tra cui Massimo Bello, ex sindaco di Ostra Vetere, Giovanni Biagetti, ex sindaco di Castelleone di Suasa, e Marisa Abbondanzieri, sindaca di Arcevia, che hanno sottolineato i tratti umani e l’impegno politico di Scattolini, sempre volto alla tutela del territorio marchigiano.
Livio Scattolini ha dedicato gran parte della sua vita alla Confartigianato della provincia di Ancona, dove ha lavorato per oltre trent’anni. Dal 2002 al 2012, è stato sindaco di Corinaldo, guidando una lista di centrodestra. Durante il suo mandato, il borgo è stato eletto "Borgo più bello d’Italia" nel 2007, un risultato di cui andava particolarmente fiero. Nel 2011, il suo impegno è stato riconosciuto a livello nazionale con l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine "al merito della Repubblica Italiana", conferitagli dal Presidente Giorgio Napolitano.
Negli ultimi anni, Scattolini ha continuato il suo impegno come dirigente e vicepresidente del club dei "Borghi più belli d’Italia", assumendo nel 2020 la guida del comitato tecnico-scientifico per la valutazione dei piccoli comuni. Più recentemente, nella primavera del 2024, era stato nominato presidente dell’Azienda Servizi Ambientali (ASA), responsabile della gestione dell’impianto di trattamento e conferimento dei rifiuti di Corinaldo.
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo non solo a Corinaldo, ma in tutta la regione, dove era conosciuto e rispettato. L’unanime cordoglio dimostra quanto fosse apprezzato per la sua dedizione e il suo spirito di servizio.