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Avevano nascosto tre chili di cocaina nel vano motore dell’auto ma sono stati arrestati nel corso dell’operazione condotta dai carabinieri della sezione operativa dell’Aquila e della stazione di Sassa, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Tivoli. Il carico di droga trasportata dai due stranieri albanesi, un 28enne e un 24enne, entrambi domiciliati in provincia dell’Aquila, non è arrivato a destinazione nelle aree di spaccio del capoluogo abruzzese e Tivoli. I Carabinieri erano sulle tracce dei due arrestati, sospettati portare avanti un traffico di droga con giro d’affari che avrebbe fruttato ben oltre i centomila euro. Per i due fermati è scattato l’arresto in flagranza di reato per detenzione di cocaina ai fini di spaccio e sono stati trasferiti in carcere a Roma a Rebibbia. Altra operazione oggi da parte dei carabinieri della sezione operativa de L’Aquila, questa questa volta a finire in manette sono stati altri due cittadini albanesi, da poco maggiorenni, trovati in possesso di circa 140 grammi di cocaina. Questo è il risultato ottenuto dopo l’irruzione fatta ieri sera all’interno di un appartamento occupato dagli arrestati in una frazione del comune di Lucoli. Ad operare, sono stati gli stessi investigatori della sezione operativa dell’Aquila e della stazione di Sassa che, dopo il precedente sequestro dell’ingente quantitativo di droga, avvenuto presso Guidonia di Montecelio (Roma), hanno spostato l’asse delle operazioni su L’Aquila e inferto un altro duro colpo agli spacciatori non sfuggiti ad un occhio attento delle pattuglie in perlustrazione. I due arrestati, su disposizione dell’’autorità giudiziaria sono stati trasferiti nel carcere aquilano di Preturo. A breve l’udienza di convalida dinanzi al Gip presso il tribunale del capoluogo. 

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