Lotta alla droga nelle province di Ascoli e Teramo: eseguite 4 misure cautelari

Un’operazione dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Ascoli Piceno ha portato alla luce un’estesa rete criminale dedita allo spaccio di cocaina nell’area ascolana e nella vicina provincia di Teramo. L’indagine, avviata nell’ottobre 2023, ha preso avvio dal sequestro di una quantità significativa di cocaina a due individui in provincia di Teramo, da cui sono emersi collegamenti con un’organizzazione ben strutturata.

Il gruppo criminale, composto da vari soggetti residenti nel territorio di Ascoli Piceno, ha adottato sofisticati metodi per occultare la droga, nascondendola in luoghi difficili da individuare, come terreni agricoli nelle campagne ascolane e teramane. Le indagini hanno portato alla scoperta di oltre 500 cessioni di cocaina e a un giro d’affari che superava i 30.000 euro.

Grazie agli elementi raccolti, il GIP del Tribunale di Teramo ha emesso quattro misure cautelari su un totale di nove indagati, accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. Il gruppo operava con una tale abilità e pericolosità da essere considerato un nodo centrale nel traffico di cocaina locale.

Il 25 settembre 2024, 30 Carabinieri della Compagnia di Ascoli Piceno, con il supporto di unità cinofile antidroga, hanno eseguito le misure cautelari e diverse perquisizioni domiciliari nei comuni di Ascoli Piceno, Monsampolo del Tronto, Spinetoli, Sant’Omero e Colonnella. Durante queste operazioni, sono stati rinvenuti 50 grammi di cocaina suddivisa in dosi, bilancini di precisione, materiali per il confezionamento e 5.500 euro in contanti, tutto sottoposto a sequestro.

In totale, l’operazione ha permesso il sequestro di circa 300 grammi di cocaina e 10.000 euro in contanti, contribuendo a smantellare un’importante rete di spaccio nell’area.