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Nella giornata di mercoledì 16 ottobre il sindaco Antonio Spazzafumo, l’assessore al Porto Laura Camaioni, il Dirigente dell’Area Urbanistica Giorgio Giantomassi con alcuni tecnici comunali hanno preso parte a una riunione, convocata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale nella locale sede della Capitaneria di Porto, alla presenza, oltreché dei tecnici dell’Autorità, della Comandante Di Maglio e di funzionari della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, per esaminare lo stato di avanzamento degli interventi di manutenzione del muro paraonde nella zona del molo nord.
Al momento della convocazione, però, il sindaco aveva chiesto di ampliare il confronto ad altre importanti questioni attinenti all’area portuale, ad iniziare dal progettato ampliamento della vasca di colmata a ridosso sul braccio nord del porto. Richiesta accolta, con il gruppo di lavoro ha svolto un sopralluogo sulle aree in questione prima di riunirsi in Capitaneria.
Quanto al muro, l’Amministrazione comunale ha avanzato riserve in merito sia alla sufficienza dei lavori sin qui svolti sul muro che presenta criticità importanti, sia strutturali che ambientali, (l’Autorità ha già detto di voler tornare ad intervenire utilizzando le economie di spesa del primo appalto) ed ha avanzato l’ipotesi di un intervento radicale che comprenda la demolizione e la ricostruzione di un manufatto più consono.
Analoghe riserve sono state espresse dal Comune sia in merito allo stato in cui versa la vasca di colmata sia al progettato ampliamento. A tal proposito, l’arch. Giantomassi ha ricordato quanto il Comune espresse in sede di presentazione delle osservazioni al Documento di Programmazione strategica elaborato dall’Autorità per il porto di San Benedetto, ovvero la necessità di un’attenta pianificazione che tenga conto del previsto terzo braccio del porto che San Benedetto attende da ormai da sessant’anni.
Le stesse osservazioni sono state esposte dal Comune in occasione dell’adunanza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del 2 ottobre scorso, tanto da far rinviare l’approvazione del Progetto adeguamento tecnico funzionale dell’ampliamento della vasca di colmata per una presa d’atto delle osservazioni del Comune da parte dell’Autorità di sistema.
Nel corso dell’incontro, il Sindaco ha richiesto all’Autorità delucidazioni sulla decisione di chiudere con sbarre gli accessi alla banchina e la concessione di uno spazio, nei pressi di viale Colombo, da destinare a parcheggio pubblico. Sempre il Sindaco ha ricordato che a luglio era partita dal Comune una richiesta rivolta all’Autorità, che aveva in proposito sollecitato un parere, di valutare se le richieste di rinnovo delle concessioni demaniali per l’area portuale facciano riferimento ad edifici effettivamente utilizzati evitando ogni automatismo. Molti di essi sono infatti in condizioni fatiscenti e ciò impedisce una riqualificazione di questa parte importante della città.
Le parti hanno quindi stabilito di comune accordo che, alla luce della complessità degli argomenti sollevati, ciascuno di essi sarà trattato in futuri incontri dedicati, nelle opportune sedi e con l’ausilio del personale tecnico necessario a dirimere le diverse questioni all’insegna della massima collaborazione tra istituzioni.