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PESARO - Guardia di Finanza e Polizia di nuovo in Comune per altri chiarimenti ed approfondimenti nell’inchiesta della Procura sugli affidamenti diretti dell’amministrazione pesarese alle associazioni Opera Maestra e Stella Polare sull’inchiesta legata al caso Opera Maestra. Gli inquirenti mercoledì mattina si sono recati negli uffici della segreteria comunale, di cui la responsabile facente funzioni Paola Nonni. In particolare, si cerca di fare luce sul ruolo in Comune di Franco Arceci, ex capo di gabinetto del sindaco nel mandato di Matteo Ricci. E ora indagato dalla Procura per corruzione in concorso. Altri quattro gli indagati. Massimiliano Santini, ex coordinatore degli eventi nel mandato di Matteo Ricci con un contratto a tempo determinato. E Stefano Esposto, presidente delle due associazioni che hanno ricevuto i contributi. Per loro l’ipotesi di reato è quella di corruzione in concorso. Indagati per falso i dirigenti Eros Giraldi e il funzionario dei Lavori pubblici Loris Pascucci. Due le perquisizioni negli uffici comunali, nel secondo giro si erano estese anche all’abitazione del vicesindaco Daniele Vimini. In precedenza gli inquirenti erano andati a casa di Santini ed Esposto con un decreto di perquisizione, sequestrato e fatto copie forensi dei dispositivi informatici in loro possesso. L’ammontare complessivo degli affidamenti, che riguardano Opera Maestra e Stella Polare, si aggira sui 600 mila euro. Il tutto senza avvalersi di dipendenti ma affidandosi ai volontari e risultando esenti dal Documento unico di regolarità contributiva. E non iscritte al Registro unico nazionale del terzo settore. Piena fiducia sul lavoro della magistratura, sperando che l’indagine arrivi velocemente a fare chiarezza, ha commentato l’europarlamentare Pd Matteo Ricci, ribadendo inoltre che la giunta comunale uscente non si è mai occupata di affidamenti o appalti. Ci siamo sempre fidati dei collaboratori e dirigenti che, fino a prova contraria, hanno sempre fatto un ottimo lavoro, ha concluso l’ex sindaco. "Biancani sospenda ogni rapporto tra Franco Arceci ed il Comune a tutela dell’ente - è la richiesta dei consiglieri di centrodestra - Un caos senza precedenti, questo sì che danneggia profondamente la nostra città, sostiene con certezza il centrodestra.
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