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ANCONA – Si è conclusa ad Ancona un’operazione di controllo intensivo nei luoghi di aggregazione giovanile e nei principali punti di ritrovo della città. Quasi 500 giovani sono stati identificati, e sono stati effettuati numerosi controlli su veicoli, una struttura di accoglienza per minori e diverse attività commerciali del centro. Durante l’intervento, sono state emesse due sanzioni amministrative per somministrazione di bevande alcoliche a minorenni.
L'operazione, denominata "Alto impatto della Polizia di Stato", è stata promossa dal Servizio Centrale Operativo della Polizia e ha visto la collaborazione delle Squadre Mobili delle Questure su tutto il territorio nazionale. A livello locale, la Questura di Ancona ha schierato, tra il 25 e il 30 ottobre, oltre agli agenti della Squadra Mobile, il personale della Divisione Amministrativa, della Divisione di Gabinetto, dell’Ufficio Immigrazione, delle Volanti e della Polizia Scientifica.
L’obiettivo principale dell’operazione è stato il contrasto alla devianza giovanile e la prevenzione dei reati collegati, con particolare attenzione al rispetto delle normative che vietano la somministrazione di alcol ai minori. Le forze dell’ordine hanno passato al setaccio i luoghi frequentati dai giovani, con un focus sulle aree centrali di Ancona.
L’intervento rappresenta un passo importante per la sicurezza urbana e la tutela dei minori, sensibilizzando anche le attività commerciali sull’importanza di osservare le regole riguardanti la vendita di alcolici ai minorenni.