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E’ stato convalidato oggi l’arresto della ragazza che a Civitanova Marche, ha colpito con un fendente il compagno cinquantunenne. La donna era stata tratta in arresto da personale della Polizia di Stato del Commissariato di Civitanova, dopo una richiesta di intervento attivata da personale del 118, giunto nella casa dell’uomo per prestargli le prime cure. L’accoltellamento sarebbe avvenuto in seguito di una lite di coppia nel corso della quale la ragazza, in un momento di rabbia, avrebbe afferrato un coltello da cucina, sferrando un colpo al petto dell’uomo. Fortunatamente la lama non è penetrata a fondo, determinando una lesione non grave, anche se potenzialmente mortale nella zona toracica. Immediato l’accompagnamento nel carcere femminile di Pesaro. La donna già in passato avrebbe colpito con una lama il compagno ferendolo ad una mano, ed in altre circostanze lo avrebbe colpito con spinte e graffi. L’uomo recentemente aveva infatti sporto querela nei confronti della compagna per maltrattamenti in famiglia. In quell’occasione la ragazza era stata allontanata, ma successivamente i due si erano riappacificati, fino all’ultimo episodio. Al termine dell’udienza di convalida, seguita dal pubblico ministero Vincenzo Carusi, la donna è stata scarcerata ed è stata emessa nei suoi confronti la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, e il divieto di avvicinamento alla parte offesa con esecuzione della misura con braccialetto elettronico, qualificando la condotta come lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia.