Solidarietà del Sigim a La Stampa: "Critiche a giornalismo non si esprimono con violenza"

ANCONA, 29 NOV - "Il Sindacato dei giornalisti delle Marche (Sigim) condanna con forza il vergognoso attacco alla redazione del quotidiano La Stampa di Torino, avvenuto venerdì 28 novembre, giorno dello sciopero nazionale delle giornaliste e dei giornalisti italiani per il rinnovo del contratto di lavoro. Alle colleghe e ai colleghi de La Stampa va tutta la nostra solidarietà. Insieme a una ferma condanna per i fatti gravissimi accaduti venerdì".

Lo scrive in una nota il Sindacato dei giornalisti delle Marche, guidato dal segretario Piergiorgio Severini.

"Le redazioni dei giornali sono un presidio di informazione e democrazia, contestarne l’operato con minacce e violenza è al di fuori di ogni logica di confronto, anche aspro. - si legge nel comunicato - Non è con la violenza che si esprimono le critiche verso l’attività giornalistica. In questo caso, per giunta, del tutto infondate.

Come sindacato, nel ribadire la nostra solidarietà alla redazione de La Stampa, invitiamo chi contesta l’attività delle giornaliste e dei giornalisti a informarsi con attenzione sullo svolgimento del nostro lavoro ed evitare polemiche strumentali.

Quanto accaduto a Torino è contrario ai principi fondamentali del nostro ordinamento, a cominciare dalla nostra Costituzione, che all’articolo 21 tutela la libertà di stampa. Non saranno gli attacchi dei facinorosi a intimidire la nostra categoria".