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Proseguono ad Ancona i servizi straordinari di controllo del territorio, attivati due anni fa per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in città, specialmente durante i fine settimana. Questi interventi, organizzati dalla Questura di Ancona in collaborazione con la polizia locale e in accordo con il Prefetto, mirano a monitorare le aree del centro maggiormente frequentate dai giovani, prevenendo episodi di inciviltà e potenziali situazioni di illegalità.
Nel corso dell’ultimo fine settimana, le pattuglie della polizia di Stato, presenti con agenti appiedati nelle zone centrali, hanno identificato 56 giovani. L’obiettivo principale è evitare che le aggregazioni giovanili possano degenerare in comportamenti problematici o pericolosi per la collettività.
Durante il servizio, gli agenti sono stati avvicinati da un uomo italiano di circa 30 anni, che ha richiesto assistenza per una situazione delicata con la sua ex compagna, una donna di 28 anni. L’uomo ha spiegato che tra loro era sorto un disaccordo riguardo all’affidamento del loro figlio, che avrebbe dovuto trascorrere il weekend con lui, ma la donna non era d’accordo. La situazione si era complicata, con l’uomo che riceveva numerose chiamate dalla ex, intenzionata a vedere il figlio.
Grazie alla mediazione della Polizia, gli agenti sono riusciti a contattare la donna e a rassicurarla, facilitando un dialogo tra i due. Alla fine, è stato trovato un accordo che ha permesso di risolvere pacificamente la situazione, con l’uomo che ha acconsentito alle richieste della ex compagna.
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