Condividi:

La divisione Pas (Polizia Amministrativa e Sociale) della questura di Ancona ha disposto la chiusura per sette giorni di un pub di piazza del Plebiscito, teatro recente di aggressioni e ripetute violazioni della normativa sulla somministrazione di alcolici a minorenni. Questo provvedimento si aggiunge agli undici già eseguiti dall’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’intervento della questura è scaturito dopo un’aggressione avvenuta due sabati fa, poco dopo la mezzanotte, davanti al locale. In quell’occasione, tre giovani di origine egiziana sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi di origine tunisina e marocchina. L’indagine è in corso per chiarire le responsabilità individuali, ma gli investigatori sospettano che l’eccessivo consumo di alcol, anche tra i minorenni, possa aver contribuito all’episodio violento.

La questura ha quindi intensificato i controlli per verificare il rispetto delle normative che vietano la somministrazione di alcol ai minori. Durante un’ispezione condotta lo scorso 26 ottobre, la Divisione Polizia Amministrativa ha constatato che il titolare del pub aveva servito bevande alcoliche a due minorenni, senza richiedere loro un documento d’identità, come previsto dalla legge. A seguito di questa infrazione, sono state inflitte due sanzioni amministrative per un totale di 700 euro.

Non è la prima volta che il titolare del locale si trova al centro di vicende simili. Nell’ottobre dello scorso anno, era stato sanzionato per aver somministrato alcolici a due quattordicenni, sempre senza chiedere un documento d’identità. All’epoca, il questore di Ancona aveva già sospeso la licenza del locale per cinque giorni 

Tutti gli articoli