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MONTECAROTTO – Scoperta un’azienda agricola dove bovini e ovini vivevano in condizioni disumane, immersi nel letame e tra rifiuti abbandonati. I controlli, condotti dai Carabinieri Forestali di Arcevia insieme al Servizio Veterinario di Ancona, hanno portato alla denuncia del titolare dell’azienda e del proprietario degli animali, oltre al sequestro di otto capi tra bovini e ovini.
Gli animali erano costretti a vivere in ambienti saturi di letame, privi di acqua e di strutture adeguate, con pericoli evidenti: spuntoni in ferro e reti taglienti erano disseminati nelle aree di stabulazione, mentre oltre 200 metri cubi di letame risultavano accumulati in aree non idonee, rischiando di contaminare le falde acquifere.
Oltre alla violazione delle norme sul benessere animale, l’azienda era priva delle autorizzazioni necessarie per la gestione del letame e dello smaltimento dei rifiuti. Gli ispettori hanno anche trovato circa 70 metri cubi di rifiuti misti, tra cui veicoli dismessi, plastica, legno e altri materiali, accumulati senza alcuna regolamentazione.
I responsabili rischiano ora sanzioni fino a 26.000 euro e la reclusione fino a un anno, per maltrattamento animale e gestione illecita di rifiuti.