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Inizio d’anno tristissimo nel Fermano per la scomparsa, nelle prime ore del 1 gennaio, di un 28enne di Marina Palmense, Marco Corvatta, insegnante di storia e filosofia e pizzaiolo nell’attività di famiglia. Marco, per tutti "Corvo" che aveva festeggiato il Capodanno in compagnia di amici, era rincasato e si era messo a letto. Ma poi si sarebbe svegliato, avvertendo un malessere.

Subito i familiari hanno chiamato il 118 e un’ambulanza si è precipitata a Marina Palmense per trasportarlo al pronto soccorso del Murri per salvargli la vita però il giovane è spirato poco più tardi.

A dare la terribile notizia sono state la mamma Giuliana, la sorella Valentina e le due nonne e subito le comunità di Fermo e Porto San Giorgio, in cui lavorava nella pizzeria "Il Corvo" sul lungomare Gramsci, sono piombate nel dolore.

Il 28enne era molto conosciuto e amato e stimato anche come docente da studenti e colleghi dell’Annibal Caro in cui insegnava. Prima delle esequie, non ancora fissate, saranno probabilmente disposti altri accertamenti sulla salma per questa morte improvvisa, prima di restituire il corpo alla famiglia.

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