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Restano gravissime le condizioni della 15enne investita a Pescara all’uscita da scuola nella giornata di martedì. La studentessa è stata sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico ed è ancora ricoverata nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata.
Una scena straziante quella che si è presentata davanti agli occhi del padre della ragazzina che la aspettava dall’altra parte della strada e dei suoi compagni.
L’incidente è avvenuto attorno alle 13.15, in via Falcone e Borsellino. A investirla è stata una Volkswagen T-Roc condotta da un 41enne che si è subito fermato a prestare soccorso. Tempestivo l’intervento del 118. All’arrivo dei soccorritori la ragazzina era in arresto cardiaco. Le manovre rianimatorie sono andate avanti per più di mezz’ora, un tempo infinito in cui la disperazione dei presenti era palpabile, finché la quindicenne non si è ripresa.
Poi la corsa in ospedale e il ricovero in Rianimazione. Intanto, proseguono gli accertamenti della Polizia municipale, al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e per appurare se l’investimento sia avvenuto sulle strisce pedonali o nei pressi. La Procura di Pescara intanto ha aperto un fascicolo. Il conducente dell’auto, al quale è stato sequestrato lo smartphone per tutti gli accertamenti del caso, è indagato per lesioni gravi.