Fano - Ex studente no-mask tra i 12 arrestati della rete neonazista

FANO - Nel periodo del Covid si incatenò al banco perchè non voleva indossare la mascherina, fino all’intervento della polizia. C’è anche Valerio Tellerio, alunno 22enne no-mask di Fano, tra le 12 persone arrestate in tutta Italia. 12 custodie cauatelari in carcere emesse nei confronti di un gruppo suprematista e neonazista. attivo anche sulla piattaforma Telegram, denominato "Werwolf Division". Il nome del sodalizio richiama le omonime divisione naziste, costituite negli ultimi mesi del secondo conflitto mondiale per compiere atti di sabotaggio e di guerriglia contro gli Alleati. L’indagine, che ha portato a 25 perquisizioni lungo lo Stivale, è stata coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, e portata avanti operativamente dalle direzioni distrettuali antiterrorismo delle Procure di Bologna e Napoli. Gli arrestati, di età compresa tra 19 e 76 anni, sono accusati di aver promosso, organizzato e preso parte a vario titolo all’associazione rinominata “Divisione Nuova Alba”. Seguendo ideali suprematisti e neonazisti, l’associazione mirava al sovvertimento dell’attuale ordinamento per l’instaurazione di uno Stato etico ed autoritario incentrato sulla “razza ariana”. Per raggiungere i loro intenti, avevano programmato una serie di attentati anche contro alte cariche delle istituzioni, tra cui la premier Giorgia Meloni, E un economista del World Economic Forum. Nel blitz della polizia il rinvenimento di un vero e proprio arsenale da guerra: giacche mimetiche, coltelli, libri libri e bandiere inneggianti il fascismo tra cui una con l’immagine di Benito Mussolini. Il 22 enne di Fano, ex studente dell’Istituto Olivetti oggi disoccupato, a maggio 2021 era stato prelevato dalle forze dell’ordine e portato in ospedale per un Tso perché si rifiutava di indossare la mascherina in classe. Era arrivato ad incatenarsi a un banco. Quell’iniziativa aveva portato all’apertura di un processo per turbativa dell’ordine pubblico. Il ragazzo era stato assolto perché il fatto non costituisce reato. Ora è stato arrestato con la pesante accusa di far parte del gruppo suprematista.