Ancona - Pluriomicida evade dal carcere di Barcaglione, è caccia all’uomo

ANCONA – È in corso da ieri mattina una vasta operazione di ricerca per rintracciare un detenuto evaso dal carcere di Barcaglione. L’allarme è stato lanciato dopo che il personale della Polizia Penitenziaria ha riscontrato l’assenza di Xhevdet Plaku, 44enne albanese residente ad Ancona, già detenuto da un anno e mezzo per reati legati allo spaccio di droga e noto per essere un pluriomicida.

Secondo le prime ricostruzioni, Plaku non sarebbe rientrato regolarmente nell’istituto penitenziario dopo essere uscito per svolgere un incarico lavorativo, un’attività consentita ai detenuti come parte di programmi di reinserimento sociale.

Le forze dell’ordine stanno setacciando l’area e analizzando le telecamere di sorveglianza per individuare eventuali spostamenti dell’uomo. Le ricerche si concentrano in particolare nei dintorni di Ancona e nei comuni limitrofi, ma non si esclude che il fuggitivo possa aver già lasciato la regione.

Plaku, con un passato criminale segnato da reati gravi, era detenuto in un regime detentivo meno rigido rispetto a quello che le sue condanne avrebbero potuto comportare, suscitando già in passato discussioni sulla gestione dei carcerati a Barcaglione.

La fuga del detenuto riaccende il dibattito sulla sicurezza all’interno delle strutture penitenziarie e sui controlli nei confronti dei detenuti autorizzati a svolgere attività esterne.

I cittadini sono invitati a segnalare immediatamente alle autorità qualsiasi informazione utile per rintracciare l’evaso. Le indagini, coordinate dai Carabinieri di Ancona, sono tuttora in corso.