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Il collegio dei curatori della Moncaro ha ufficialmente deciso di interrompere il procedimento giudiziario, riconoscendo, seppur tardivamente, che la soluzione individuata con il supporto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy fosse la più adeguata per garantire la salvaguardia dell’azienda e del territorio. La scelta della Liquidazione coatta amministrativa si è rivelata, infatti, la migliore strategia per la tutela degli interessi della cooperativa.

Ad esprimere soddisfazione per la chiusura di questa vicenda è il parlamentare europeo Carlo Ciccioli, esponente del gruppo FdI-Ecr, che ha sottolineato come la ripartenza della Moncaro sia ormai evidente a tutti.

Ciccioli ha inoltre reso noto che il Commissario governativo, Giampaolo Cocconi, ha già avviato un piano di riassunzione per alcuni dipendenti e ha provveduto alla manutenzione dei vigneti in vista della prossima vendemmia. Questa fase di rilancio rappresenta un nuovo inizio per la più grande cooperativa vitivinicola delle Marche, che torna a essere protagonista nella produzione del Verdicchio e di altri vini di qualità. Il rilancio della Moncaro non solo rafforza il settore vitivinicolo, ma contribuisce anche allo sviluppo economico della Vallesina e dell’intera regione Marche.

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