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Il prossimo 14 febbraio ricorrerà il terzo anniversario della morte di Giuseppe Lenoci, lo studente sedicenne di Monte Urano morto in un incidente d’auto durante un tirocinio formativo.
A ricordarlo è il segretario generale della FLC CGIL di Ascoli Piceno – Fermo, Enzo Di Vita: “Sulla sua morte non può scendere il silenzio” - prosegue il sindacalista “e si deve tornare a riflettere su tutte le storture introdotte dalla legge che volle trasformare l’alternanza scuola lavoro in PCTO, ovvero percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”.
Per questo a Fermo nel pomeriggio del 14 sono stati organizzati due appuntamenti, insieme alle studentesse e agli studenti della Rete degli Studenti Medi: il primo in piazza del Popolo, alle 15, per un presidio, e poi, dalle 16:30, nell’auditorium San Filippo per un dibattito al quale parteciperà il presidente nazionale di Proteo Fare Sapere, il professor Massimo Baldacci.
“Ad entrambi gli appuntamenti, per i quali è prevista la partecipazione dei familiari di Giuseppe” - prosegue il segretario - “sarà presente la segretaria generale della FLC nazionale, Gianna Fracassi. Sarà una importante occasione per ricordare anche gli altri quattro ragazzi morti in circostanze analoghe e per immaginare forme diverse di avvicinamento delle studentesse e degli studenti al mondo del lavoro”.