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Ha ucciso l’anziana madre con il martello poi si è lasciato morire. Non vi sono altri punti oscuri nella tragedia avvenuta a Chiaravalle il 15 maggio scorso. Per questo il gip del tribunale di Ancona ha archiviato il caso.
Le vittime erano Loredana Molinari, 78 anni e Maurizio Bucciarelli, 54 anni. È stata la stessa Procura di Ancona, con il pubblico ministero Ruggiero Dicuonzo, a chiedere l’archiviazione del fascicolo inizialmente aperto per omicidio volontario. La prima ipotesi degli investigatori, erano stati delegati i carabinieri per le indagini, era stata quella che il figlio aveva ucciso la madre con un martello e poi si era tolto la vita.
Dalle autopsie e dagli esiti dei rilievi fatti in casa è emerso che l’uomo ha ucciso la madre e poi si è lasciato morire di inedia. Stando alla Procura Bucciarelli aveva scoperto di avere una malattia inguaribile e non sopportando di lasciare la madre sola ha progettato di ucciderla cercando anche informazioni sul web su come farlo. L’uomo è morto una-tre settimane dopo rispetto alla madre, convivendo con il cadavere in casa, un appartamento in via Gramsci. Erano stati i vicini a dare l’allarme perché sentivano cattivo odore sul pianerottolo.