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Nella giornata mondiale contro il bullismo fa impressione la violenza subìta da un ragazzino a Civitanova Marche picchiato a sangue da alcuni coetanei che hanno ripreso anche la scena con un cellulare. Pugni al viso, al naso e calci sia allo stomaco che sui reni.
Colpi a raffica che lo hanno lasciato a terra quasi senza fiato. Poi il minore è finito al pronto soccorso da dove è uscito una prognosi di 30 giorni.

È accaduto mercoledì sera al Varco sul Mare, ma la notizia è trapelata solo nelle ultime ore, quando il video ha iniziato a circolare sui social e ora è in mano anche agli inquirenti.
I genitori dopo aver visto il figlio ridotto ad una maschera di sangue sono andati in Commissariato a sporgere denuncia per quello che si configura come un ulteriore, e grave, episodio di violenza giovanile in città segnalato alla Procura dei minori di Ancona.

Le indagini sono orientate nel mondo delle baby gang e l’ipotesi è che i tre aggressori fossero stranieri: due sono stati identificati grazie a un video postato su Instagram e poi cancellato. Un quarto membro del gruppo ha filmato l’intera scena.

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