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MACERATA - “E` con profonda emozione e orgoglio che annuncio che la provincia di Macerata e` stata selezionata tra i territori pilota per la sperimentazione del Progetto VITA, un’iniziativa che segna una vera e propria rivoluzione nel trattamento delle persone con disabilita`. A partire dal 30 settembre, questo progetto mira a semplificare significativamente gli iter burocratici per il riconoscimento dell’invalidita`, rappresentando un passo storico atteso da decenni dalla comunita` delle persone con disabilita`”.
Così Anna Menghi, consigliera regionale Lega, componente della IV Commissione regionale (Sanità e Sociale) e responsabile dipartimento disabilita` Lega Marche, durante la conferenza stampa svoltasi a Macerata presso la sede Anfas in cui è stato presentato il progetto Vita.
“Questa scelta non e` casuale: e` il frutto di anni di lavoro e impegno sul territorio, che ha visto le amministrazioni locali, guidate dalla Lega e dal centrodestra, impegnate a migliorare la qualita` della vita delle persone fragili e delle loro famiglie. Il riconoscimento da parte del Ministro per la Disabilita`, Alessandra Locatelli, e` motivo di grande gratitudine e soddisfazione. La sua decisione di avviare il progetto proprio nella nostra provincia e` un segno di stima per il lavoro che abbiamo svolto in questi anni, con la collaborazione delle numerose associazioni, dell’Università di Macerata da sempre impegnata in prima linea sul tema, degli ordini professionali e dell’INPS. Ci saranno nei prossimi mesi una serie di iniziative che coinvolgeranno tutti i soggetti interessati per rafforzare la rete di comunicazione necessaria al corretto ed efficace funzionamento del progetto fin dai primi giorni”.
“Come Responsabile del Dipartimento Disabilita` della Lega Marche, ho sempre lavorato per rendere la politica uno strumento di miglioramento concreto e per mettere al centro dell’azione politica le persone piu` vulnerabili. Il Progetto VITA rappresenta un traguardo reale dopo anni di parole vuote sulla disabilita`, e conferma il valore dell’impegno della Lega e di Matteo Salvini nel promuovere il Ministero per la Disabilita` e dare finalmente vita a interventi concreti e necessari. Il Progetto VITA cambia radicalmente la visione della disabilita` e la sua percezione sociale, non limitandosi piu` ai soli aspetti fisici, ma abbracciando anche le patologie invisibili e tutte le fragilita` che colpiscono l’individuo. La cultura inclusiva promossa dal progetto si riflette anche nel linguaggio, superando il termine “handicap” in favore di un linguaggio che enfatizza le potenzialita` della persona. Il nostro obiettivo e` che questo progetto diventi un modello replicabile su scala nazionale, e per questo motivo e` fondamentale continuare a collaborare con tutte le realta` associative che si impegnano ogni giorno per il benessere delle persone con disabilita`”.
“Concludo con un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato, e un pensiero particolare a chi, come me, vive quotidianamente le difficolta` legate alla disabilita`. Questo e` un momento storico per il nostro territorio e per tutte le persone con disabilita`, che finalmente vedono riconosciuti i propri diritti. E` una vittoria di tutta la comunita`, un primo passo verso un futuro migliore, che ho vissuto e vivo come una grande conquista, dopo un quinquennio impegnativo ma ricco di soddisfazioni”.