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Non si era mai rassegnato alla fine della loro relazione e, per mesi, ha trasformato la vita della sua ex compagna in un incubo. Un uomo di 52 anni, residente a Pesaro, è stato arrestato ad Ancona per stalking, dopo essere stato sorpreso sotto l’abitazione della donna con un binocolo in mano e un trapano nascosto sotto il sedile della sua auto.

La vittima, una 48enne anconetana, aveva interrotto la relazione alla fine del 2024, dopo sette anni di convivenza, ma l’uomo non aveva mai accettato la separazione. Da quel momento, sono iniziate una serie di persecuzioni e danneggiamenti, tra cui il ripetuto sabotaggio dell’auto della donna.

Secondo la denuncia presentata dalla vittima in Questura il 7 marzo scorso, l’uomo le aveva forato gli pneumatici ben 19 volte, rendendole impossibile spostarsi in sicurezza. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa, il 14 marzo, ma anche nel giorno della denuncia, uscendo dagli uffici della polizia in via Gervasoni, la donna aveva trovato le gomme della sua vettura completamente sgonfie.

Le telecamere di sorveglianza della Questura hanno incastrato il 52enne, riprendendolo mentre si aggirava nei pressi dell’auto della vittima. A suo carico era già stato aperto un fascicolo per atti persecutori, coordinato dal pubblico ministero Rosario Lioniello, ma non era ancora stata emessa alcuna misura cautelare nei suoi confronti.

L’uomo è stato fermato ieri pomeriggio dagli agenti della Squadra Mobile, mentre si trovava a bordo della sua auto, con occhiali scuri e un cappello per travisare il volto. In fase di interrogatorio, ha ammesso le sue colpe, spiegando il suo comportamento con la gelosia per una presunta nuova relazione della donna.

Questa mattina, in sede di convalida dell’arresto, la giudice Francesca Pizii ha disposto per l’uomo il divieto di avvicinamento alla vittima e il divieto di comunicazione, imponendogli restrizioni che gli impediranno di continuare a perseguitare l’ex compagna.

Un incubo che, per la donna, sembra finalmente trovare una fine, mentre le indagini proseguono per chiarire se vi siano stati altri episodi persecutori non ancora denunciati.





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