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Guida pericolosa, abuso di alcol e assunzione di droghe al volante nel mirino dei carabinieri della Provincia di Ancona che hanno denunciato 14 persone, con tanto di ritiro di patente.
In particolare i militari della Compagnia di Senigallia hanno incrementato i servizi mirati, con posti di controllo sulle principali arterie stradali. Sono stati cinque gli automobilisti sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica (tra i quali 1 che non aveva mai conseguito la patente di guida), e in 3 casi i livelli del tasso alcolemico riscontrato superavano di gran lunga la soglia più grave di 1,5 grammi/litro.
I controlli hanno riguardato principalmente l’arco orario notturno e in un caso, un automobilista coinvolto in un sinistro stradale è risultato avere un livello di alcolemia quasi 4 volte superiore al limite massimo consentito. Un altro conducente è stato trovato in possesso, all’interno dell’abitacolo del veicolo, di alcune dosi di cocaina, ed è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore, con serie conseguenze sulla possibilità di riottenere la patente, che gli è stata ritirata.
Situazione simile si è riscontrata anche nelle aree interne del territorio della provincia. In particolare i carabinieri della Compagnia di Jesi hanno presidiato le principali arterie a scorrimento veloce del proprio territorio, equipaggiandosi anche con i test precursori per accertare l’utilizzo di stupefacenti al volante.
Durante il servizio sono stati 9 gli automobilisti denunciati all’Autorità Giudiziaria e di questi 4 erano sotto l’effetto di cocaina o di cannabinoidi. I livelli di alcol sono stati accertati in 3 dei 5 casi di automobilisti ubriachi, la concentrazione di alcol nel sangue ha superato di molto la soglia massima.
In due episodi, inoltre, l’accertamento è stato svolto dopo sinistri stradali che, solo per un caso fortuito, non hanno coinvolto terze persone.
I carabinieri richiamano l’attenzione sul rischio che si assume, per sé e per gli altri, mettendosi alla guida in condizioni di alterazione psicofisica.
Tutt’oggi a livello globale la distrazione, in particolare quella indotta dall’utilizzo di alcol e droghe, costituisce la principale causa degli incidenti stradali con esito mortale. La presenza in strada dei Carabinieri, pertanto, vuole proprio rappresentare uno strumento per prevenire e dissuadere da queste condotte di guida, con l’intento di per ridurre radicalmente i fenomeni di incidentalità letale.