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Un teatro dei Filarmonici gremito tra bandiere ed applausi ha accolto il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani. Al suo fianco candidati e volti noti degli azzurri, orfani di Silvio Berlusconi ma speranzosi, come ribadito dal vice premier, di arrivare al 10% alle Europee.
Per le comunali pieno sostegno alla squadra di Marco Fioravanti che, è convinto Tajani, vincerà con ampio distacco perché "ha operato bene".

Per le Marche Tajani ha parlato di infrastrutture e collegamenti con il Tirreno. 

"Dobbiamo scegliere tutti i punti fondamentali perché il prossimo Parlamento possa migliorare le cose in Europa". 

"Noi siamo europeisti ma questo non significa che non si debba mettere mano ad alcune norme di politica ambientale, quelle che riguardano la casa, l'auto, l'industria e l'agricoltura". "Serve insomma una politica industriale diversa ma l'Europa è importante anche per la tutela della nostra salute: difendere la dieta mediterranea significa proteggere la nostra salute perché è il modo di mangiare che determina anche l'allungamento della vita".

"Poi c'è la grande questione migratoria che non può che essere affrontata perché a livello europeo l'Italia già ottenuto risultati positivi ma più saremo forti in Europa più potremmo avere un'Europa giusta ed equilibrata; naturalmente una politica industriale, una politica agricola, significa poter costruire più posti di lavoro - ha concluso - perché la creazione di posti di lavoro è l'obiettivo principale che noi abbiamo".

I dettagli nel Tg delle 13.25 su Vera Tv, canale 11. 

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