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ANCONA – La capogruppo del PD in consiglio regionale, Anna Casini, ha criticato duramente lo stanziamento di 4 milioni di euro da parte del governo Meloni per far fronte ai danni causati dal maltempo nelle Marche. "Si tratta di una cifra irrisoria, un’elemosina rispetto alle reali necessità della regione," ha dichiarato Casini, sottolineando che il ministro Musumeci, invece di suggerire polizze assicurative private, dovrebbe chiedere al presidente Acquaroli spiegazioni sulla mancata utilizzazione dei fondi destinati alla riduzione del rischio idrogeologico.
Secondo Casini, ci sarebbero decine di milioni di euro di lavori rimasti bloccati. "Nel 2023 erano stati previsti 2 milioni di euro per interventi sul bacino del fiume Aspio a Osimo, ma sono ancora fermi, e riproposti nel 2024," ha affermato. La capogruppo del PD ha inoltre criticato la gestione dei lavori per i fossi San Sebastiano, Rigatta e Cannettacci a Falconara Marittima, per un valore di quasi 4 milioni di euro, anch’essi bloccati.
Casini ha concluso ribadendo che lo stanziamento di 4 milioni da parte del governo nazionale è del tutto insufficiente per affrontare i primi soccorsi e smaltire detriti, e ha definito la risposta del governo "un’ennesima prova di indifferenza verso le comunità colpite".