Condividi:
FALCONARA - Il 2025 è stato un anno di lavoro intenso e concreto per la Giunta guidata dal sindaco Stefania Signorini, segnato da investimenti strategici, attenzione al territorio e rafforzamento dei servizi alla persona. Un’azione amministrativa che ha unito programmazione e ascolto, con risultati tangibili su urbanistica, ambiente, sicurezza, cultura, sociale, sport, lavori pubblici e manutenzioni.
A tirare le somme, al Castello, il sindaco Signorini affiancata dalla Giunta al completo: il vicesindaco Marco Giacanella con delega a Bilancio, Cultura e Turismo, Personale e Informatizzazione, l’assessore Valentina Barchiesi con delega a Lavori Pubblici, Patrimonio e Protezione civile, l’assessore uscente Romolo Cipolletti con delega a Polizia locale, Viabilità, Manutenzioni che ha passato il testimone al neoassessore Luca Cappanera, l’assessore Ilenia Orologio con Sport, Servizi sociali e Commercio e l’assessore Elisa Penna, con Ambiente, Scuola e Politiche giovanili.
«Il 2025 – spiega il sindaco – è stato l’anno in cui Falconara ha scelto di prendersi cura di sé, senza rinunciare a guardare lontano. Abbiamo lavorato ogni giorno con un’idea chiara: migliorare la vita delle persone oggi, costruendo la città di domani. Questo bilancio non è un elenco di numeri, ma il racconto di una comunità che cresce».
La linea seguita è stata quella della cura quotidiana della città accanto a una visione di medio-lungo periodo, capace di intercettare finanziamenti, avviare progetti strutturali e rafforzare il dialogo con cittadini, associazioni e operatori economici. Il bilancio 2025 restituisce l’immagine di una Falconara che investe su inclusione, qualità urbana, sostenibilità ambientale e sicurezza, ponendo basi solide per il 2026.
«Abbiamo unito la manutenzione quotidiana alla visione di lungo periodo: nessuna delle due può esistere senza l’altra – prosegue Signorini – . Programmare significa avere il coraggio di scegliere, ascoltando cittadini, associazioni e mondo economico. Falconara non subisce il futuro: lo progetta».
Il sindaco, con delega all’Urbanistica, sottolinea il finanziamento regionale ottenuto dal Comune di Falconara che ha consentito di avviare la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, coinvolgendo professionisti qualificati e avviando un percorso di progettazione partecipata con cittadini, associazioni e categorie economiche. «Con il nuovo Piano Urbanistico Generale abbiamo aperto una stagione nuova: partecipata, sostenibile, condivisa – aggiunge il sindaco –. La città non si disegna solo sulle carte, ma insieme alle persone che la vivono».
Tra i progetti simbolo del mandato spicca il nuovo Polo Lorenzini, che sorgerà al posto della vecchia scuola di Villanova: un centro multifunzionale con palestra, centro del riuso, una sala musica, la sede della Capitaneria e soprattutto un laboratorio di cucina e pasticceria dedicato all’inclusione lavorativa dei ragazzi con disabilità. Pubblicati gli avvisi per la gestione, si procede verso l’inaugurazione. «Il Polo Lorenzini rappresenta la Falconara che vogliamo: inclusiva, solidale, capace di trasformare i luoghi in opportunità. L’inclusione non è uno slogan: è un progetto concreto, con spazi, lavoro e dignità», è il commento del sindaco Signorini.
Rafforzato anche il rapporto diretto con la cittadinanza grazie ai ‘Lunedì del sindaco’, incontri mensili al mercato settimanale. I primi due appuntamenti del 3 novembre e del primo dicembre hanno registrato un record di partecipazione. «I ‘Lunedì del sindaco’ – afferma Signorini – ci hanno ricordato che la politica migliore nasce guardandosi negli occhi. Una città è forte quando il dialogo è quotidiano e diretto».
Nel corso del 2025 sono arrivati importanti i riconoscimenti ambientali, come quello di Legambiente Marche per il Piano e regolamento del verde. Falconara, arrivata terza tra le ‘Città Verdi’ a livello regionale, ha deciso di investire su questi strumenti, approvati tra il 2023 e il 2024 e sul censimento degli alberi e delle essenze arboree, che era stato avviato negli anni precedenti. «Investire sul verde significa investire sulla salute, sulla bellezza e sul futuro dei nostri figli. I riconoscimenti ambientali ci onorano, ma soprattutto ci responsabilizzano».
Uno dei progetti particolarmente cari al sindaco è l’intitolazione a Lorenzo Mezzalana dell’area verde che si sviluppa tra via Buozzi e via Elia, luogo frequentato dal ragazzo scomparso il 2 luglio scorso a nemmeno 30 anni. La Giunta ha deliberato il 22 dicembre scorso l’intitolazione, onorando un impegno preso dal Consiglio comunale su mozione delle liste di maggioranza, che hanno recepito una richiesta arrivata dagli amici e dalle tante persone che amavano Lorenzo. «Intitolare uno spazio a Lorenzo Mezzalana è stato un atto di amore e di comunità – ribadisce Stefania Signorini – . Le città vivono anche di memoria, rispetto e gesti che uniscono».
Tra i successi del 2025, la quarta edizione di FalComics, ormai appuntamento di riferimento nazionale che ha fatto arrivare a Falconara oltre 200mila persone in tre giorni, con lo sguardo già rivolto all’edizione 2026. «FalComics è la dimostrazione che Falconara può essere protagonista a livello nazionale. La cultura è motore economico, ma soprattutto orgoglio e identità», afferma il sindaco, che conclude: «Il 2025 ha posto basi solide. Il 2026 sarà l’anno in cui molti di questi progetti diventeranno realtà visibili. Falconara sta cambiando passo, senza perdere la propria anima. Continueremo a governare con serietà, ascolto e passione. Perché questa città merita il meglio».
Diretta Samb