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La polizia di Pesaro ha ritrovato un vero e proprio arsenale riconducibile agli autori dell’aggressione ai danni dei tifosi della Lucchese in trasferta al Benelli sabato scorso per la partita contro la Vis (2-1 per i biancorossi).
Mazze da baseball, una decina di spranghe, un paio di catene, bottiglie di vetro, fumogeni, caschi, ombrelli e anche delle armi artigianali per realizzare delle specie di armi chiodate. A una spranga infatti, era stata applicata con del nastro adesivo, una punta di ferro sull’estremità. Tutto è stato ritrovato nei cespugli limitrofi all’area dell’aggressione, vicino a un bar, o nei tratti di strada che gli aggressori hanno percorso per fuggire dopo l’assalto. Erano sbucati dal nulla, con il volto coperto, nascosti tra il fumo dei fumogeni, ed avevano assalito i circa 60 tifosi ospiti. Al gruppo armato gli investigatori riconducono tra le cinque e le dieci persone.
La polizia sta visionando le telecamere e raccogliendo testimonianze, indagando a 360 gradi per risalire agli autori dell’assalto. La Questura invita inoltre chiunque fosse a conoscenza di dettagli utili all’indagine di comunicarli alle autorità competenti, affinché si possa risalire al più presto ai protagonisti della vicenda.