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ANCONA - Molte le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per un forte odore di idrocarburi avvertito nel centro di Ancona la notte scorsa. Un episodio che ha creato un certo allarme: attorno alle 23, oltre ai pompieri, è intervenuta anche la Capitaneria di Porto: quale probabile fonte emissiva dell’odore è stata individuata una unità passeggeri all’ormeggio presso la banchina 15 del porto.
Dai primi accertamenti a bordo della nave si ritiene che la problematica abbia avuto origine dal sistema di sfiato dei vapori dell’impianto di riscaldamento dell’olio combustibile contenuto nei serbatoi.
L’ipotesi avanzata dagli ispettori della Guardia Costiera è che la presenza di acqua nel combustibile abbia determinato una emissione di anomala intensità del vapore, dall’acre odore di idrocarburo.
Nel giro di un’ora il problema è stato risolto, ma la Capitaneria effettuerà ulteriori accertamenti tecnici del caso mentre Vigili del Fuoco e Protezione Civile con AST ed ARPAM si stanno occupando del monitoraggio dell’aria nelle zone in cui maggiormente si è avvertito il fenomeno.