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Giuseppe Spagnulo, condannato all’ergastolo per l’assassinio dell’ex maresciallo dei carabinieri Antonio Cianfrone, è morto la scorsa notte all’ospedale Mazzoni di Ascoli. Spagnulo era stato responsabile dell’omicidio di Cianfrone, ucciso in un agguato mentre faceva jogging sulla pista ciclopedonale a San Pio X, a Spinetoli.
Da tempo, le condizioni di salute di Spagnulo erano state ritenute critiche. Nonostante la condanna all’ergastolo, il magistrato di sorveglianza di Reggio Emilia aveva deciso di concedergli gli arresti domiciliari per motivi di salute. La notizia della sua morte ha scosso la comunità di Spinetoli.
Spagnulo, che aveva 58 anni, si era trasferito a Spinetoli nel 1994. Inizialmente impiegato in lavori socialmente utili, successivamente era diventato operaio del Comune. La sua morte solleva molte domande, la più grande delle quali resta: perché ha ucciso il maresciallo dei carabinieri Antonio Cianfrone?